Coriandolo

Le proprietà nutrizionali del coriandolo

Il coriandolo (Coriandrum Sativum) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Apiaceae , come il cumino , il finocchio , il prezzemolo e l’aneto . E’ originario della zona Mediterranea.

Era usato gia’ in antichita’ per le sue qualita’ aromatiche e medicinali . Gli antichi Egizi lo raffiguravano nelle tombe , dove rappresentava un’ offerta rituale . Gli antichi romani lo utilizzavano come condimento di molte pietanze .

E’ stato poco utilizzato in Europa come erba aromatica ma sta tornando in voga , mentre è utilizzatissimo nella cucina indiana e sud americana . In Thailandia utilizzano le radici , che con aglio e pepe formano il condimento base .

La spezia è raccolta fresca la mattina presto , perchè rimangono inalterate le proprietà nutrizionali e aromatiche . In seguito viene essiccato in zone ombrose e ventilate . Le foglie essiccate hanno un gusto forte e piccante mentre i frutti , chiamati impropriamente semi , hanno un sapore dolce dal retrogusto al limone .

E’ un alimento salutare , ha proprietà benefiche da non sottovalutare , come la ricchezza di beta-carotene , potente antiossidante .

Vediamo nel dettaglio le proprietà nutrizionali del coriandolo :

E’ ricchissimo di beta-carotene , antiossidante importantissimo che conferisce la colorazione agli alimenti . E’ il precursore della vitamina A , essenziale per il benessere della vista ,per la crescita , lo sviluppo e le funzioni delle cellule .
Ha effetti digestivi . Sia le foglie che i frutti aumentano la produzione di succhi gastrici agevolando la digestione .
Ha effetti carminativi , diminuisce il volume dei gas nell’intestino , che procurano fastidiosi problemi come meteorismo, flatulenza e gonfiore addominale . Un decotto dopo i pasti è l’ideale per evitare questi fastidi .
I semi di coriandolo , hanno effetti sul colesterolo cattivo , ossia lo diminuiscono ma allo stesso tempo aumentano i livelli di HDL , il colesterolo buono .
Ha proprietà provate antimicotiche , perchè contiene idrocarburi che non fanno aderire i funghi della Candida alle cellule .
Secondo studi del 2009 , il coriandolo ha la proprietà di abbassare l‘indice glicemico nel sangue migliorando le funzioni del pancreas .
E’ un antibatterico e disinfettante naturale.
Aiuta a riequilibrare le funzioni intestinali in caso di diarrea .

Curiosità e controindicazioni

Nel curry ci sono i semi di coriandolo macinati , insieme ad altre spezie come la curcuma.
Secondo studi recenti sembra che l’apprezzare od odiare il coriandolo dipenda da fattori genetici . Insomma , o lo si ama o lo si detesta ma le ragioni sono scritte nel nostro DNA!
E’ anche conosciuto con il termine di “coriandolo cinese “.
I coriandoli di Carnevale erano una volta , i semi della pianta , rivestiti di zucchero , oggi sono dischetti di carta colorata , che tutti conosciamo.
Il nome Coriandrum significa “come una cimice ” perchè sia i frutti che le foglie ancora immaturi , hanno un odore molto sgradevole che assomiglia all’odore delle cimici verdi.
Non è indicato per chi assume farmaci neuro stimolanti perchè ne aumenta gli effetti .
Non è ancora chiaro se possa causare problemi in gravidanza o durante l’allattamento pertanto è meglio non consumarlo .
Se usato in dosi troppo elevate puo’ causare disfunzioni renali e disturbi al sistema nervoso.

Il coriandolo e i metalli pesanti

Non tutti sanno che il coriandolo ha una importane capacità , ossia è in grado di smuovere i metalli pesanti accumulati nelle ossa , nel sistema nervoso e in tutte le cellule , come il mercurio , il cadmio e il piombo . I metalli pesanti accumulati nel tempo causano molti danni come la produzione di radicali liberi e l’insorgenza di infezioni ( il proliferare di virus e batteri). Secondo uno studio del Dott.Omura , in oltre inibiscono le funzioni degli antibiotici che si utilizzano per combattere le infezioni . Il dott Omura ha dimostrato che grazie al coriandolo molti pazienti sono riusciti a guarire da infezioni senza ricadute, perchè gli antibiotici hanno potuto svolgere il loro compito .

Per giovare appieno e in modo salutare delle capacità chelanti del coriandolo è importante sapere che bisogna sempre associarlo ad un agente chelante . Preso da solo puo’ avere effetti re-tossicizzanti ossia può restituire all’intestino tenue , tutti i metalli sottratti all’organismo causando un’intossicazione addirittura peggiore che in precedenza . Gli agenti chelanti da associare sono :

La Zeolite : minerale vulcanico facilmente reperibile in farmacia o online , prestando attenzione alla qualità del prodotto .
La Chlorella : alga che di solito proviene dal Giappone . Dopo Fukushima è meglio controllare che non provenga da zone contaminate dalle radiazioni .

Questi agenti che assorbono i metalli pesanti vanno assunti circa mezz’ora prima di consumare il coriandolo . Le proprietà chelanti del coriandolo sono molto utili per i fumatori , che accumulano grandi quantita’ di piombo e per chi svolge mestieri a contatto con metalli pesanti .