Il cardo mariano , Sylibum marianum ,è una pianta appartenente alla famiglia delle asteraceae , che cresce spontaneamente in tutta l’ Italia centro meridionale ed insulare .

E’ molto utilizzato in erboristeria , omeopatia e fitoterapia , per le proprietà depurative , grazie ai principi attivi contenuti nelle sommità fiorite e nei semi .

Il cardo mariano contiene un prezioso fitocomplesso , la silimarina , che ha un’azione protettiva verso il fegato . In oltre contiene molecole antiossidanti come flavonoidi , tannini , tocoferoli , steroli , amine , olio oleico , palpitico e linoleico .

Le proprietà del cardo mariano

  • Contiene silimarina , sostanza che possiede proprietà epatoprotettive ed antiossidanti . E’ per questo motivo molto indicato l’uso di cardo mariano nelle situazioni di sofferenza epatica di varia origine , protegge dalle tossine come per esempio l’alcol , stimola la sintesi delle proteine e aumenta il metabolismo delle cellule epatiche .
  • La silimarina protegge i reni dall’uso di medicinali come il paracetamolo , la vincristina (farmaco utilizzato per la cura di molte tipologie di tumori) e il cisplatino (farmaco chemioterapico).
  • Le proprietà antiossidanti e dall’azione protettiva verso il fegato rendono il cardo mariano molto importante come coadiuvante nel trattamento di problemi epatobiliari ossia danni epatici , patologie croniche del fegato , cirrosi epatica e danni causati da sostanze tossiche.
  • Viene utilizzato spesso come antidoto in caso di avvelenamento da funghi velenosi del genere Amanita.
  • Nella medicina omeopatica trova largo impiego per curare l’ittero , le coliche, epatiti ,mal di stomaco ,insufficienze nella circolazione venosa ed ulcere peptiche.
  • La silimarina ha effetti antinfiammatori ed antiossidanti verso il pancreas
  • Studi in vitro e su animali hanno provato che la silimarina ha effetti molto utili per pazienti oncologici , in particolare nel trattamento degli effetti collaterali dei farmaci chemioterapici.
  • Studi clinici hanno provocato che l’estratto di cardo mariano  , a dosi comprese fra 160-600 mg al giorno , ha effetti benefici verso il fegato intossicato , sulla pelle e sulle mucose , effetti collaterali provocati dalla radioterapia .

Controindicazioni del cardo mariano

  • Il cardo mariano può interferire con alcuni farmaci : il Metronidazolo e l’ aspirina .
  • La silimarina può attivare i recettori per gli estrogeni
  • Non è indicato l’uso di cardo mariano in caso di allergia verso i componenti , per pazienti cardiopatici che soffrono di ipertensione e per chi è affetto da occlusione delle vie biliari .